A Sesto San Giovanni, comune allo porte di Milano, i lavori per la rimozione dell’amianto e materiali pericolosi nella scuola primaria “Martiri della Libertà” sono iniziati con alcune settimane di anticipo rispetto la fine delle lezioni, costringendo il personale e gli alunni a restare letteralmente bloccati nelle proprie aule. Porte e finestre chiuse nonostante il caldo, per motivi di sicurezza. Ma non solo: per lo stesso motivo tutti i locali che si affacciano sul cortile interno prospiciente la palestra non potranno restare aperti. La palestra stessa non è agibile e neppure gli spazi esterni. Questo avvio dei lavori, auspicato da tempo ma inatteso nella tempistica perché in anticipo, ha sollevato molte proteste da parte dei genitori dei bambini che fino all’8 di giugno faranno lezione in queste condizioni.
Rimozione dell’amianto, tutti gli interventi avvallati dall’Ats
Dal Comune hanno fatto sapere che l’avvio del cantiere per la rimozione dell’amianto è stato dato con il benestare dell’Ats, che ha avvallato tutti gli interventi. Tuttavia questa è solo una fase preparatoria perché i lavori veri e propri sulle coperture si terranno nei prossimi mesi, in estate. La decisione di chiudere tutte le porte e le finestre sarebbe stata presa dalla scuola per tenere lontani i bambini e il personale dai rischi dell’esposizione ai materiali pericolosi ma non figurerebbe tra le prescrizioni dell’Ats.
Bonifiche in 8 scuole per un totale di 1,8 milioni di euro
Il Comune di Sesto San Giovanni nel 2020 ha messo a punto un programma dettagliato di lavori per adeguare il patrimonio scolastico (così come previsto dalle normative nazionali e regionali) per bonificare dall’amianto le pavimentazioni, le coperture e le tubazioni friabili di 8 istituti andando così a risolvere criticità annose. Nel dettaglio: per la scuola Corridoni intervento sulle pavimentazioni (totale 399.000 euro); per la scuola Einaudi-Frank sulle coperture (472.000 euro); per la scuola Fante d’Italia sulle pavimentazioni (122.000 euro); per la scuola Forlanini sulle pavimentazioni (89.000 euro); per la scuola Martiri della Libertà sulle coperture (206.000 euro); per la scuola Rodari sulle pavimentazioni (108.000 euro); per la scuola Rovani sulle coperture (289.000 euro); per la scuola Tonale II sulle tubazioni (100.000 euro).
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